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I documenti: la procedura da seguire per il fatidico “sì” |
Organizzare un matrimonio può essere divertente ma non semplice e per questo è necessario iniziare ad occuparsi, un bel po’ di tempo prima, dei documenti che serviranno per il grande giorno.
Per prima cosa, bisogna recarsi in Comune (Ufficio di Stato Civile), presentando un documento d’identità. Naturalmente presso uno dei Comuni in cui i futuri coniugi hanno la residenza. Se uno dei due è impossibilitato a recarsi in municipio, basterà firmare una delega, che verrà consegnata dall’altro, con la copia del documento di identità. Nel caso in cui entrambi i fidanzati, per un motivo o per un altro, non potessero presentarsi in Comune, allora si può delegare tutto ad una terza persona.
Quali documenti rilascia l’Ufficio di Stato Civile? L’Ufficio rilascerà il certificato contestuale nel quale sono inclusi residenza, stato libero e cittadinanza. In seguito a questa procedura, i futuri sposi si recheranno nuovamente in Comune per decidere la data del Giuramento di matrimonio (ovvero della Promessa).
Dopo la Promessa, i Comuni in cui risiedono entrambi i fidanzati procederanno con l’affissione delle pubblicazioni, nelle quali sarà indicato il luogo in cui verrà celebrata la cerimonia e i dati personali dei futuri coniugi.
Perché le pubblicazioni?
In questo modo, tutti i cittadini verranno a conoscenza del matrimonio e se qualcuno avrà dei motivi validi per annullare l’unione potrà farlo presente. A partire dalle pubblicazioni, i fidanzati hanno 180 giorni per poter celebrare il rito nuziale.
Per chi decide di celebrare le nozze in Chiesa, occorrerà procurarsi i documenti di cui si è parlato sopra e in più quelli da richiedere al parroco della comunità in cui ci si vuole sposare.In questo caso, sarà meglio prendere appuntamento con il parroco che vi spiegherà quale sarà la procedura giusta da seguire.
Quali documenti rilascia la Chiesa?
Il parroco rilascerà il certificato di Battesimo, il certificato di Cresima e l’Attestato di frequenza del corso prematrimoniale.
Attenzione: non tutti fanno la Cresima, ma se vi rivolgete al parroco, vi spiegherà come ottenerla in tempo per il matrimonio.